La tecnologia di indagine della OLOGRAFIA ACUSTICA o ACUSTICA PER IMMAGINI, permette di individuare in uno scenario complesso di rumorosità le sorgenti maggiormente impattanti e disturbanti e di discretizzarne il singolo contributo acustico con il doppio vantaggio di non dover spegnere le singole parti di impianto e di poter definire la frequenza maggiormente disturbante, frequenza sulla quale intervenire per poter predisporre la migliore soluzione di risanamento acustico.
Il metodo di indagine permette analisi di dettaglio sia in periodo diurno sia in periodo notturno, indipendentemente dalla luminosità presente in situ, e a distanze comprese tra 5m e 500m (distanza tra sorgente disturbate e ricettore disturbato).
La tecnologia permette la visualizzazione del campo sonoro in tempo reale, e permette di calcolare, partendo dalla misura di una distribuzione di pressione sonora su una superficie piana davanti alla sorgente di rumore la distribuzione di pressione sonora e di velocità delle particelle in un qualsiasi piano parallelo al piano di misura.